Latino: perché?
LATINO: LINGUA MORTA?
Perché studiare latino in un liceo scientifico?
"Il tempo della civiltà umana è una sincronia che occupa i millenni. [...] come insegnano biologi e fisici - la conoscenza di quei passati è sostanza stessa della scienza. Che ci si occupi di lingua o di materia, le domande di partenza sono le stesse: chi siamo? come siamo diventati così? che senso hanno le nostre vite? Qualunque sapere, anche il più tecnologico, guarda e non può che guardare anzitutto all'indietro."
"Il latino è lingua delle lingue che saranno. E' lingua futura perchè fa nascere senza sosta denominazioni e parole attraverso cui dare ordine all'esperienza o addirittura farla nascere. [...] Noi siamo il fututro del latino. Latino e attualità non sono termini antitetici."
(da Nicola Gardini, Le 10 parole latine che raccontano il mondo, Garzanti 2018)
“Il latino non è né un reperto archeologico, né uno status symbol, né un mestiere per pochi sopravvissuti; e neppure una materia; il latino è un problema, in senso etimologico; è una sorta di "pietra di inciampo" che riguarda tutti noi: non solo perché matrice della nostra lingua, non solo perché segno della cultura della nostra Europa che ha ininterrottamente parlato latino fino a tutto l'Ottocento per il tramite della Chiesa, dell'Impero e della Scienza, ma anche perché strumento e veicolo della trasmissione e dell'eredità del sapere di Atene e Gerusalemme: della sapienza classica e giudaico-cristiana. Come dire: la lingua latina oggi non ci appartiene, ma noi apparteniamo ad essa.
De nobis fabula narratur: questo racconto parla di noi.
...perché ci crediamo
►Latinitatis Certamen Galpherense: la competizione è rivolta agli allievi delle classi seconde (o in alternativa terze) e consiste nella traduzione in italiano di un brano di autore latino. Possono partecipare fino a due allievi per classe, prioritariamente su indicazione dell’insegnante. Sono premiati i primi tre classificati.
►Certificazione delle competenze di Lingua Latina: dall'a.s.2017-2018 il Galfer promuove la partecipazione degli allievi e le allieve più motivati agli esami per la certificazione della Lingua Latina http://www.istruzionepiemonte.it/?s=certificazione+competenze+lingua+latina
A.S.2024-2025_ Anche quest’anno sono stati molti gli allievi che hanno conseguito la Certificazione della Lingua Latina, sostenendo la prova che si è tenuta il 15 aprile 2024. La maggioranza di loro ha frequentato un corso di otto ore di preparazione tenuto dalle prof.sse Lamberti e Lucca, per familiarizzare con prove di latino differenti da quelle normalmente proposte durante l’anno (completamento della parafrasi di un testo latino, scelta del riassunto più appropriato o risposte a domande in latino sul testo proposto, domande vero e falso in latino, domande a scelta multipla sulla morfologia e la sintassi - il tutto senza poter utilizzare il vocabolario). Quest’anno la certificazione è stata ottenuta da ben diciassette allievi e allieve (su venticinque che hanno partecipato): nove di quarta superiore (sezioni A, B e G) e sette di terza superiore (sezioni D e I). Una menzione particolare a Benedetta Descenzi della 3^D che ha conseguito il livello A2 della Certificazione.
...perché la voce degli antichi parla ancora al nostro tempo
Dalla sensibilità del poeta Lucrezio alla sensibilità delle ragazze e dei ragazzi della 4G
...perché il latino è stata (ed è) la lingua della scienza
Progetto interdisciplinare TRADURRE LE STELLE
Il nostro liceo con il progetto "Tradurre le stelle" è l' unica scuola superiore del Piemonte selezionata per la partecipazione ad un Workshop organizzato dall'Università La Sapienza di Roma (4/5 aprile 2025) sul latino come lingua del sapere scientifico.
Il progetto didattico è stato realizzato da un team di docenti di latino, matematica e filosofia del nostro istituto e sarà svolto in alcune classi terze e quarte nel corrente anno scolastico 2024-2025.
Il workshop ha quest anno il titolo ' Armonia dei numeri tra cielo e terra'.
LEGGI ANCHE:
Luca De Vito, Per le aziende il latino fa curriculum, «La Repubblica» , 27 aprile 2016