RAV/PDM

RAV (Rapporto di autovalutazione)

Il RAV è articolato in cinque sezioni:

- La prima sezione riguarda il contesto e le risorse e permette alla scuole di esaminare il loro contesto e di evidenziare i vincoli e le leve positive presenti nel territorio per agire efficacemente sugli esiti degli studenti.

- Gli esiti degli studenti rappresentano la seconda sezione.

- La terza sezione è relativa ai processi messi in atto dalla scuola.

- La quarta sezione invita a riflettere sul processo di autovalutazione in corso e sull'eventuale integrazione con pratiche autovalutative pregresse nella scuola.

- La quinta sezione consente alle scuole di individuare priorità su cui si intende agire al fine di migliorare gli esiti, in vista della predisposizione del piano di miglioramento.

I dati relativi alla scuola sono desunti dal Questionario Scuola l Questionario Scuola, sviluppato dall'INVALSI a partire dall'a.s. 2004-2005 e aggiornato nelle successive sperimentazioni Valutazione e Sviluppo della Scuola (VALES) e Valutazione e Miglioramento (VM), dall'a.s. 2014-2015, con l'avvio del Sistema Nazionale di Valutazione, serve alla raccolta di dati utili alla costruzione di indicatori a supporto dei processi di autovalutazione e valutazione esterna della scuola.

I contenuti del Questionario Scuola sono stati sviluppati dall'INVALSI e coinvolgono tutte le Scuole di I e di II ciclo, statali e paritarie del Paese. I dati dei Questionari sono elaborati e restituiti alle scuole con i relativi valori di riferimento (benchmark) all’interno della Piattaforma operativa unitaria in cui viene redatto il RAV.

PDM (Piano di Miglioramento)

Sulla base di quanto evidenziato nel RAV Rapporto di Autovalutazione,  il Piano di Miglioramento si configura come un percorso mirato all’individuazione di una linea strategica, di un processo di problem solving e di pianificazione che le scuole mettono in atto sulla base di priorità e traguardi individuati nella sezione 5 del RAV.

Il modello di Piano di Miglioramento - proposto da INDIRE - prevede interventi di miglioramento che si collocano su due livelli: quello delle pratiche educative e didattiche e quello delle pratiche gestionali ed organizzative, per agire in maniera efficace sulla complessità del sistema scuola.

Il modello prevede quattro sezioni:

Sez. 1 – Scegliere gli obiettivi di processo più utili alla luce delle priorità individuate nella sezione 5 del RAV.

Sez. 2 – Decidere le azioni più opportune per raggiungere gli obiettivi scelti.

Sez. 3 – Pianificare gli obiettivi di processo individuati.

Sez.4 – Valutare, condividere e diffondere i risultati alla luce del lavoro svolto dal Nucleo di Valutazione

Il Piano Triennale dell’Offerta Formativa (PTOF), che rappresenta il documento fondamentale costitutivo dell’identità culturale e progettuale delle istituzioni scolastiche ed esplicita la progettazione curricolare, extracurricolare, educativa e organizzativa che le singole scuole adottano nell’ambito della loro autonomia, è integrato (Art. 3 dpr 275/1999 novellato dal comma 14 dell’art. 1 L.  107/2015) con il  Piano di Miglioramento dell’istituzione scolastica, previsto dal D.P.R. 28 marzo 2013, n. 80.

Allegati

TOPS04000B-PDM_2016_2019_def.pdf

SNV_PubblicazioneRAV_TOPS04000B.pdf