I GIOVANI E LE SCIENZE 2024: DUE TEAM DEL GALFER PREMIATI A MILANO

Il concorso "I giovani e le scienze", ormai alla sua 36esima edizione, è organizzato da FAST  (Federazione delle associazioni scientifiche e tecniche) su incarico della Direzione generale Ricerca della Commissione europea, con il compito di individuare ogni anno progetti di qualità in tutti i settori scientifici e premiarli con la partecipazione a EUCYS - European Union Contest for Young Scientists e con l'accreditamento alle più rilevanti competizioni a livello mondiale.

La manifestazione si è conclusa con due riconoscimenti importanti per gli studenti del Galileo Ferraris.

Carlotta Contorbia sarà a luglio a Sarajevo, all'ESE - Expo Science Europe, dal 14 al 20 luglio, per presentare il progetto "Kinoko" per la produzione di carta riciclata con fibre ottenute dai funghi, in sostituzione delle fibre di cellulosa provenienti da alberi abbattuti. Il contributo allo sviluppo sostenibile di questo lavoro è stato premiato anche con l'assegnazione del RICOH Sustainable Award 2024.

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Stefano Bonito e Galileo Di Francesco, accompagnati da Nicola Hu, saranno invece a Mahdia in Tunisia, ad I - FEST a marzo 2025, una delle più grandi science fair in Africa. La giuria ha riconosciuto il valore divulgativo del loro progetto "Green Land", un videogioco gestionale che simula la transizione energetica di regioni immaginarie. A inizio partita tutta l'energia è fornita da centrali a combustibili fossili, che vengono progressivamente demolite e sostituite da centrali eoliche, solari, geotermiche e, sul lungo periodo, nucleari. I valori di riferimento degli impianti sono il frutto di una ricerca che rispecchia il più possibile i dati reali del sistema energetico italiano e europeo.

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Carlotta, Stefano, Galileo e Nicola racconteranno il loro lavoro agli studenti del liceo Galileo Ferraris il 12 aprile, nell'ambito della "Giornata della Scienza". Un'occasione che il Galfer offre alle sue studentesse e ai suoi studenti per sviluppare la passione per la scienze,  uscendo dal tradizionale schema trasmissivo della scuola italiana.