Memoria e Shoah: iniziative 2016-2017
“...se morremo qui in silenzio come vogliono i nostri nemici, se non ritorneremo, il mondo non saprà di che cosa l’uomo è stato capace, di che cosa è tuttora capace: il mondo non conoscerà se stesso, sarà più esposto di quanto non sia ad un ripetersi della barbarie nazionalsocialista, o di qualsiasi altra barbarie equivalente, qualunque ne sia la matrice politica effettiva o dichiarata”
(Primo Levi, Prefazione a La vita offesa, 1987)
INIZIATIVE 2016-2017
ADESIONE AL PROGETTO "PIETRE D'INCIAMPO TORINO" 2017
Le “pietre di inciampo” (Stolpersteine) sono un monumento diffuso e partecipato ideato e realizzato dall’artista tedesco Gunter Demnig per ricordare le singole vittime della deportazione nazista e fascista.
L’artista produce piccole targhe di ottone poste su cubetti della dimensione dei porfidi delle pavimentazioni stradali, che sono poi incastonati nel selciato davanti all’ultima abitazione scelta liberamente dalla vittima. Ad attivare la posa sono singoli cittadini, associazioni o istituzioni che possono fare richiesta di una specifica pietra di inciampo.
Pietre d’inciampo Torino è stato promosso dal Museo Diffuso della Resistenza, della Deportazione, della Guerra, dei Diritti e della Libertà, dalla Comunità Ebraica di Torino, dal Goethe-Institut Turin e dall'Associazione Nazionale Ex Deportati (ANED) - sezione Torino, in collaborazione con l'Istituto piemontese per la storia della Resistenza e della società contemporanea "Giorgio Agosti".
Dieci scuole hanno lavorato sulle biografie di altrettante vittime delle deportazione a cui è stata dedicata una pietra nel 2017.
http://http://www.museodiffusotorino.it/PietredInciampoHome
Per la geolocalizzazione delle Pietre http://pietre.museodiffusotorino.it/
POSA DELLA PIETRA IN MEMORIA DEI FRATELLI OTTOLENGHI: Il Galfer, su iniziativa della Commissione "Cittadinanza e Costituzione", ha "adottato" i fratelli Giorgio e Giacomo Ottolenghi, di cui ha realizzato la biografia in preparazione alla posa della pietra in memoriam avvenuta il 18 gennaio 2017 in Corso Sommelier 35.
La classe coinvolta è la 3^O coordinata dalle prof.sse Fiorella Mariantoni e Chiara Giacometti.
PRESENTAZIONE DEL LAVORO SVOLTO: Lunedì 6 febbraio ore 18, sala Conferenze, Palazzo San Celso, Museo diffuso della Resistenza
MOSTRA FOTOGRAFICA: da venerdì 10 febbraio esposizione al pubblico, nell'atrio del Liceo, della Mostra fotografica relativa al Progetto "Pietre d'inciampo", curato dalla classe III O.
INCONTRI DI CONDIVISIONE DELL'ESPERIENZA (rivolti a tutte le classi terze): gli allievi della III O organizzano per venerdì 10 febbraio 2017 una serie di incontri (due turni di un'ora, dalle 11.00 alle 13.00 in Aula a Gradoni) di restituzione per le classi terze dell'Istituto. L'incontro dibattito prevede la visione del video realizzato dagli studenti e un'illustrazione del lavoro svolto.
27 GENNAIO 2017: MANIFESTAZIONE "A FUTURA MEMORIA"
In occasione del Giorno della Memoria, l'Associazione "Treno della Memoria" organizza la terza edizione dell'iniziativa "A futura memoria", che si è svolta nella mattinata del 27 gennaio 2017 presso il Palaruffini.
Una delegazione di studenti ha rappresentato il "Galileo Ferraris" alla manifestazione, in cui quattromila ragazzi hanno potuto ascoltare la testimonianza di Alessandro Roncaglio, 90 anni, giovanissimo partigiano deportato nel Lager di Mauthausen all'età di 17 anni.
Per dettagli: vedi Comunicato n.144 (in allegato)
CONCORSO "I GIOVANI RICORDANO LA SHOAH" A.S.2016-2017
Nell’ambito delle iniziative realizzate nel nostro Paese in occasione del “Giorno della Memoria” fissato per il 27 gennaio di ogni anno, il Ministero dell'Istruzione, sotto l’Alto Patronato del Presidente della Repubblica e in collaborazione con l’Unione delle Comunità Ebraiche Italiane, ha bandito per l’anno scolastico 2016/2017, la XV edizione del concorso scolastico nazionale “I giovani ricordano la Shoah” rivolto a tutti gli allievi del primo e secondo ciclo di istruzione, al fine di promuovere studi e approfondimenti sul tragico evento che ha segnato la storia europea del ‘900.
TRACCIA 2016-2017:
“Il mondo non vi crederà mai”. Ecco quanto dicevano i carnefici della Shoah ai prigionieri dei campi di sterminio. Alcune vittime, sopravvissute a quell’esperienza, sentirono la necessità e trovarono la forza di portare la testimonianza di quanto accaduto solo dopo i primi fenomeni di "negazionismo", negli anni ’80.
Oggi, ad oltre 70 anni dalla fine della Seconda Guerra mondiale e della Shoah, dopo esservi documentati sul fenomeno del “negazionismo”, discutetene in classe e elaborate con le tecniche a voi più congeniali un prodotto che possa servire a conoscerlo e contrastarlo.
Com'è tradizione consolidata, anche quest'anno il Galfer partecipa al suddetto Concorso con la classe IV I coordinata dai proff. Anna Bianco, Francesco Brucoli, Rinaldo Previtali, Tiziana Scarzella.
Gli allievi partecipanti sono:
Campelli Giulio, Cannatà Camilla, Cicilloni Matteo, Genta Rebecca, Giungato Francesca, Gregio Marco, Luongo Chiara, Maio Vincenzo,
Pagliero Virginia, Pittavino Sergio, Ribero Giorgio, Ricca Nicolò, Sodero Francesca Sofia, Spinnicchia Chiara, Veneri Anna Maria,
Monteleone Daniele (IV L)
PROGETTO "PROMEMORIA AUSCHWITZ" con l'Associazione Deina
Promemoria_Auschwitz è un progetto di educazione alla cittadinanza attraverso la promozione della partecipazione. un progetto pensato per accompagnare le giovani generazioni alla scoperta e alla comprensione della complessità del reale – a partire dal passato e dalle sue rappresentazioni – e all'acquisizione dello spirito critico necessario per un protagonismo nel presente.